Classica

Apoteosi del Barocco al Festival di Purtimiro: Bach, Händel e un inedito Bononcini

Festival di Purtimiro
Festival di Purtimiro

In arrivo dal 27 settembre al 14 ottobre 2018 la terza edizione di “Purtimiro”, il festival barocco di Lugo ideato e diretto da Rinaldo Alessandrini.

E' la musica barocca il baricentro della terza edizione del Festival Purtimiro, che tra fine settembre e metà ottobre 2018 troverà ospitalità al Teatro Rossini di Lugo di Romagna. Al suo timone sempre Rinaldo Alessandrini, protagonista di un vero tour de force musicale di cui diamo qualche idea.

Tanti eventi, tanti esecutori

Inaugurazione il 27 settembre con il suo ensamble Concerto Italiano e le quattro Ouvertures di J.S. Bach. Poi con un cast di giovani interpreti proporrà il 30 la prima moderna dell'Arminio di Antonio M. Bononcini, operista rivale a Londra di Händel. Nella seconda settimana (il 4 e 5 ottobre) offrirà il concerto “Venezia, Roma, Napoli” (musiche di Vivaldi, Scarlatti, Corelli, Durante e Pergolesi), e quello definito semplicemente “1700” : un titolo riferito all'anno in cui furono pubblicati i lavori in programma, di vari autori più o meno noti.



Concerto italiano


“Diversi tipi d'amore” è il titolo d'una mise en espace con musiche di Claudio Monteverdi e Biagio Marini in programma il 7/10, con grandi interpreti vocali del barocco tra cui Sara Mingardo e Arianna Venditelli. Al “Café Zimermann” – il luogo dove si ritrovavano i musicofili lipsiensi – è dedicato un concerto del 11/10, tutto di musiche profane bachiane. Il direttore romano chiuderà la rassegna con il raro oratorio Ester di Antonio Stradella, domenica 14/10, sempre con un validissimo cast vocale.



Rinaldo Alessandrini

Non è finita qui...

Naturalmente, non è finita qui. Vanni Moretto ed il gruppo Atalanta Figens presenteranno il 28/9 Aci, Galatea e Polifemo di Händel (solisti Alicia Amo, Marta Fumagalli, Mirco Palazzi). Il 29/9 vedrà un omaggio a Boccherini sacro e profano, nell'ambito di un recital di Francesca Aspromonte accompagnata dall'Alea Ensamble. Ad Alfredo Bernardini e al suo gruppo Ensamble Zefiro è affidato il concerto del 6/10, dal titolo “Harmoniemusik”: tutti arrangiamenti di opere di Mozart e Rossini per ottetto di fiati. Il 12/10 ecco “Sospiri di dolore, sospiri d'amore” - florilegio di arie e cantate sacre barocche - del gruppo Il sogno barocco diretto da Paolo Perrone, con la partecipazione del contraltista Filippo Mineccia. Il 13/10 “Non udite lo parlare”, concerto imperniato sul rapporto tra vocalità e virtuosismo strumentale a cura dell'Imaginarium Ensamble diretto dal violinista Enrico Onofri.

Ci saranno anche sei concerti pomeridiani all'Oratorio di Sant'Onofrio: tre appuntamenti per coppie di strumenti – “A due violini”, “A due violoncelli”, “A due arpe” (29/9 - 6 e 14/10), un concerto bachiano flauto/cembalo (30/9), il programma “Vesuvio” offerto dal gruppo Arsenale Sonoro (7/10, autori barocchi napoletani), infine quello intitolato “Italo-Teutonica Musa” presentato dalla Cappella Augustana di Matteo Messori (13/10, musiche di Steffani, Lotti e Händel).